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Il Lecce è una furia! Vittoria sul Genoa e secondo posto in classifica

LECCE – All’esordio stagionale in maglia giallorossa, Oudin inventa la magia che sblocca la gara  con il Genoa. Partita ben indirizzata dai Salentini fin da subito con il Genoa che ha faticato a tenere a bada gli undici di D’Aversa, Martin si fa espellere (giusto il doppio giallo) e lascia i suoi in inferiorità numerica. Ma quando il muro rossoblù sembrava capace di reggere la furia giallorossa fino alla fine, il lampo del calciatore francese manda in estasi i 30mila del “Via del Mare” e consegna a D’Aversa i tre punti che valgono il momentane secondo  posto in classifica. Nel Salento si sogna ad occhi aperti.

 

Per la sfida al Genoa, D’Aversa deve fare i conti con le assenze di Baschirotto (squalificato) e Banda (infortunato). In porta Falcone, poi difesa a 4 con Gendrey e Gallo sulle corsie, Pongracic e il neo arrivato Touba al centro. A centrocampo Ramadani con Rafia e Kaba. In attacco Krstovic supportato da Almqvist e Capitan Strefezza al rientro dal primo minuto. Gilardino risponde con un ordinato 4-4-2: Gudmundsson con l’azzurro Retegui a guidare l’attacco rossoblù.

Prima del fischio d’inizio il tecnico del Lecce ha ricevuto il premio “Coach of the month” per il mese d’Agosto dalle mani del Presidente Saverio Sticchi Damiani. Osservato un minjto di silenzio in memoria del Presidente della Repubblica emerito Giorgio Napolitano scomparso nelle ultime ore.

 

Lecce in avanti fin dalle prime battute: Martin e De Winter rimediano subito  il cartellino giallo nel tentativo di contenere le sfuriate dei giallorossi. Al  minuto 8 schema da calcio da fermo, Almqvist serve Strefezza che gira di prima intenzione alto sulla porta difesa da Martinez. Un minuto e ancora Strefezza parte in contropiede, palla a Krstovic che conclude debolmente, para Martinez. Al 21′ Lecce vicinissimo al vantaggio: Gallo dalla sinistra scodella al centro per la testa di Krstovic, il montenegrino incorna ma la sfera termina alta sulla traversa difesa da Martinez. Appena un minuto e Krstovic ci riprova, destro dinamitardo che si perde di poco fuori alla sinistra di Martinez. Al 32′ lampo del Genoa, Retegui va via ma sulla conclusione Touba chiude in corner. Al 35′ Almqvist va via sulla destra, Martin è in ritardo e stende lo svedese: per l’arbitro Rapuano non ci sono dubbi e tira fuori il secondo giallo ai danni del difensore genoano che viene espulso e lascia i rossoblù in dieci uomini. Dalla palla ferma del calcio di punizione Gallo pesca Krstovic che di testa conclude sull’esterno rete ospite.

In avvio di ripresa Lecce in avanti con Rafia, destro fuori misura e palla in curva. Al 50′ Gallo al centro per Almqvist che tira di un soffio a lato. Il Genoa risponde al 57′ con Badelj che conclude dai sedici metri, Falcone si accartoccia e para. Al 59′ D’Aversa si gioca la carta Oudin con l’inserimento di Dorgu per dare più spinta: fuori Rafia e Gallo. Al 61′ Krstovic in acrobazia, palla che sfila fuori di nulla. Azione corale al 64′, palla ad Almqvist che  tira debolmente e Martinez può bloccare. Un minutome lo svedese ci riprova, palla fuori di poco. Al 70′ Gudmundsson abbozza un contropiede, fa 50 metri palla al piede ma poi stanco conclude malamente. Al 78′ tentativo di Strefezza, palla fuori. Al 79′ dentro Sansone e Piccoli, fuori Kaba e Strefezza. Al minuto 83 la resistenza del Genoa cade: palla a Oudin che dai venti metri non ci pensa due volte e sgancia un missile che buca Martinez e fa esplodere il “Via del Mare”! Lecce 1 Genoa 0.

Finis e 1 a 0: il Lecce stende anche il Geno e si gode il meritato (momentaneo) secondo posto. Martedi sarà campionato: sfida d’alta quota alla Juventus di Allegri.

 

LECCE-GENOA 1-0

RETI: 83′ Oudin

LECCE (4-3-3): Falcone – Gendrey, Pongracic, Touba, Gallo (60′ Dorgu) – Kaba (79′ Sansone), Ramadani, Rafia (60′ Oudin) – Almqvist, Krstovic (87′ Blin), Strefezza (79′ Piccoli). A disp. Borbei, Brancolini, Venuti, Gonzalez, Berisha, Faticanti, Corfitzen, Burnete, Samek. All. Roberto D’Aversa.

GENOA (3-5-2): Martinez – De Winter (46′ Vasquez), Bani, Dragusin – Sabelli (89′ Malinovskyi), Strootman (89′ Puscas), Badelj (76′ Hefti), Frendrup, Martin – Gudmundsson, Retegui (76′ Ekuban). A disp. Leali, Sommariva, Thorsby, Jagiello, Kutlu, Matturro, Haps. All. Alberto Gilardino.

ARBITRO: Antonio Rapuano sez. Rimini (Del Giovane-Niedda; IV Sacchi; VAR Di Martino-Longo).

NOTE  Ammoniti: Almqvist (L), De Winter, Martin (G). Espulsi: Martin (G) al 36′ per doppia ammonizione. Rec. 1′ pt, 6′ st.
Christian Guarino