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Puglia: Save The Green di Domopak Spazzy e Junker il progetto che insegna a fare meglio la raccolta differenziata

Ecco la classifica pugliese dei prodotti più difficili da smaltire e dei cittadini che la fanno meglio.

I cittadini pugliesi che si sono distinti nel fare la raccolta differenziata sono gli abitanti dei Comuni di Pulsano, Leporano, Cerignola, Orsara di Puglia e Trani

Il progetto evidenzia una rivincita dei piccoli Comuni che fino ad oggi hanno mostrato un’attenzione per la raccolta differenziata molto più alta rispetto alle città.

Sono molti i prodotti per i quali i Pugliesi riscontrano una maggiore difficoltà nel corretto smaltimento nei bidoni della raccolta differenziata; per comodità possiamo analizzarli distinti in due categorie, i prodotti a marca (cioè quelli dotati di codice a barre) e quelli generici.

In Puglia, tra i prodotti a marca che risultano difficili da smaltire, ci sono al primo posto i sacchetti dei biscotti, al secondo posto i pacchi di pasta, al terzo i sacchetti del caffè, al quarto posto i cartoni del latte e le bustine di lievito. La difficoltà è dovuta al fatto che questi prodotti hanno imballaggi complessi, essendo spesso dei poliaccoppiati, e variano da produttore a produttore, creando molti dubbi ai cittadini.

Nella regione i prodotti generici che riscontrano più difficoltà di smaltimento sono: al primo posto gli abiti usati, al secondo e al terzo posto, rispettivamente, gli imballaggi in polistirolo, i tovaglioli e scottex. A ruota seguono i gusci dei molluschi, i blister dei farmaci, la carta forno, sia sporca che pulita, gli accendini, il cartone della pizza, le lampadine, gli imballaggi in alluminio, l’acetone, i bicchieri rotti, i tappi di sughero.

Sono questi i primi dati che emergono da Save The Green, il progetto di Domopak Spazzy, azienda da sempre attenta ai principi di economia circolare e che utilizza per la realizzazione dei suoi sacchi nettezza plastica riciclata da post-consumo recuperata dalla raccolta differenziata, avvalendosi da più di 20 anni di un processo di riciclo brevettato e certificato. Save The Green nasce proprio per sensibilizzare il consumatore su tematiche relative al riciclo e aumentare la buona pratica della raccolta differenziata.

L’iniziativa vede la collaborazione di Junker, app che aiuta i cittadini a differenziare in maniera semplice, veloce e senza errori. Basta inquadrare il codice a barre dell’imballaggio o, se non presente, scattare una foto, per sapere in tempo reale di quali materiali è composto e come va conferito. Il progetto Save The Green vuole aiutare gli Italiani a fare la raccolta differenziata rendendo ancora più accessibile l’utilizzo di Junker grazie ad un QR Code, presente sul pack dei prodotti Domopak Spazzy, che permetterà di collegarsi alla landing page del progetto da cui scaricare l’App.

Il progetto Save The Green indica inoltre una rivincita dei piccoli Comuni, che fino ad oggi hanno mostrato un’attenzione per la raccolta differenziata molto più alta rispetto alle città. I cittadini pugliesi, infatti, che da marzo 2021, data di inizio del progetto, si sono distinti nel fare in modo corretto la raccolta differenziata, utilizzando l’App Junker, sono gli abitanti dei seguenti Comuni: Pulsano (TA) al primo posto, Leporano (TA) e Cerignola (FG), rispettivamente secondo e terzo gradino del podio, Orsara di Puglia (FG) e Trani (BT) che si classificano al quarto e quinto posto. La classifica è stata stilata in base alle scansioni effettuate per numero di abitanti: A Pulsano, circa 11.363 abitanti, sono state effettuate 92.638 scansioni di prodotti. A Leporano 8.048 residenti, 17.667 sono le scansioni. Cerignola, con 55.324 residenti, ha evidenziato 109.313 scansioni. A Orsara di Puglia, 2.570 abitanti, sono 1.096 le scansioni fatte. Infine a Trani in cui risiedono 55.405 persone sono 15.468 le scansioni effettuate.

Save The Green, grazie alla collaborazione con Junker e ai cittadini che utilizzeranno maggiormente l’App per smaltire i propri rifiuti, identificherà il Comune italiano in cui sono state fatte più ricerche per differenziare bene i prodotti di consumo. Tutti i Comuni avranno la stessa possibilità di distinguersi come “più virtuoso” perché il progetto è pensato sia per le piccole comunità che per le grandi città. Infatti, sarà determinante il numero di scansioni per abitante. Il Comune più virtuoso riceverà da Save The Green di Domopak Spazzy un contributo per la riqualificazione di un’area verde individuata dal Comune stesso. L’attività di pulizia e ripristino sarà assegnata ad un’associazione o ad una onlus del territorio.

L’iniziativa sarà attiva fino al 30 novembre 2021. Per conoscere tutti i dettagli di Save The Green basta visitare il sito di Domopak Spazzy contribuendo, in questo modo, ad uno smaltimento rifiuti più corretto, riducendo l’impatto ambientale.