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Prove di fuga: il Lecce stende anche la Salernitana. Pettinari e Maggio per l’allungo in classifica

LECCE – E’ un Lecce inarrestabile! I giallorossi stendono anche la Salernitana con un classico 2 a 0 e provano una fuga in avanti staccando, anche alla luce dei risultati maturati sugli altri campi, le dirette concorrenti per la promozione in Serie A di ben quattro lunghezze. I giallorossi dominano in lungo e in largo la gara, soffrendo gli avversari solo nelle prime battute del match, poi un monologo giallorosso fino al triplice fischio.

Per la sfida contro la Salernitana Corini ripropone gli undici che avevano espugnato Frosinone, preferendo in partenza Tachtsidis a Hjulmand e proponendo Henderson dietro le punte Coda e Pettinari. Castori risponde con un prudente  3-5-2 lasciando alle sortite offensive al tandem  Djuric-Tutino.

Prime battute del match in cui regna l’equilibrio e dove la Salernitana prova a metterla sull’agonismo. E’ però  il Lecce a farsi preferire in zona d’attacco:  dopo sei minuti  Majer spedisce alto sopra la traversa. Poco dopo Belec è invece costretto a distendersi per togliere dall’angolino la deviazione di Mantovani sul cross di Coda. Doppia  opportunità per Lucioni sui  corner seguenti, Belec dice di no per ben due volte al capitano giallorosso.  Al 23′ Majer scodella al centro per la testa di Bjorkengren, che da buona posizione manda alto di testa. Al 29’ ancora Lecce in attacco con Henderson che impegna l’estremo ospite. Tre minuti e questa volta è  la traversa ad evitare  l’autogol di Bogdan, mentre Di Tacchio nega il facile tap-in a Pettinari allontanando sulla linea. Al 43′ il Lecce passa in vantaggio: lTachtsidis suggerisce alla perfezione per Pettinari che in diagonale buca Belec e porta in vantaggio i suoi poco prima dello scadere dei primi 45 minuti.

La ripresa si apre con la Salernitana in avanti: al  47′ arriva il primo tiro in porta con Jaroszynski, autore di un sinistro  che si perde a lato. Poco dopo ci prova  Tutino ma senza fortuna.  Al 57′ mancino potente di Di Tacchio dal limite: palla alta sopra la traversa della porta di Gabriel. Il Lecce prova a rispondere con Pettinari, su assist di Coda, con un dagonale che non inquadra lo specchio della porta. Al 64′ la Salernitana resta in dieci uomini: Coda si libera della marcatura di Bogdan e si invola verso la porta difesa belec. Il difensore lo stende, da ultimo uomo, e l’arbitro Chiffi lo spedisce anzitempo negli spogliatoio con un rosso diretto. Al 77’ il Lecce raddoppia: percussione centrale con palla che arriva a Rodriguez (appena subentrato a Pettinari) che scodella al centro per l’accorrente Maggio che di testa gonfia la rete per il 2 a 0.

All’89’  azione personale di Yalcin (subentrato a Coda), che si libera della marcatura dell’avversario con un bel dribbling e conclude con un destro forte  ma centrale.

Finisce 2 a 0. Il Lecce batte meritatamente la Salernitana e consolida il secondo posto in classifica, il muro eretto da Castori davanti la sua porta dura solo un tempo. Quinto successo consecutivo per i giallorossi che lunedi saranno nuovamente in campo a Pisa per il prossimo turno di campionato.

 

LECCE-SALERNITANA 2-0

LECCE (4-3-1-2): Gabriel – Maggio, Lucioni, Meccariello (82′ Dermaku), Gallo – Majer, Tachtsidis (58′ Hjulmand), Björkengren (82′ Paganini) – Henderson – Pettinari (70′ Rodriguez), Coda (82′ Yalcin). A disp.: Bleve, Vigorito, Pisacane, Stepinski, Nikolov, Zuta, Calderoni. All.: Eugenio Corini.

SALERNITANA (3-5-2): Belec – Bogdan, Gyomber, Mantovani – Casasola, Coulibaly (74′ Kristoffersen), Di Tacchio, Capezzi (65′ Anderson), Jaroszynski (86′ Cicerelli) – Djuric (66′ Kupisz), Tutino (74′ Schiavone). A disp.: Micai, Sy, Boultam, Kiyine, Veseli. All.: Fabrizio Castori.

ARBITRO: Daniele Chiffi di Padova

MARCATORI: 43′ Pettinari, 77′ Maggio

NOTEAmmoniti: nessuno. Espulsi: al 64′ Bogdan (S).  Recupero: 0′ pt, 3′ st. Gara giocata a porte chiuse per l’emergenza sanitaria covid19

Christian Guarino