web analytics

Lecce-Como finisce 1 a 1: a Coda risponde Cerri. Fischi del pubblico nel finale

LECCE  – Lecce opaco e che non va oltre il pareggio interno contro la matricola Como. Dopo un primo tempo più vivace, i giallorossi nella ripresa scompaiono, non riuscendo mai ad essere pericolosi negli ultimi sedici metri finali. Lecce poco incisivo e che necessità di più qualità, soprattutto in attacco dove Coda è parso troppo solo. Il punteggio finale è solo 1 a 1.

Per la sfida al Como, Baroni propone qualche novità nel suo 4-3-3: Vera sulla corsia difensiva sinistra l, poi Hjulmand in cabina di regia con Helgason e Majer ai lati. Coda terminale offensivo sostenuto da Strefezza e Olivieri. Gattuso risponde con il 4-4-2 affidandosi al tandem d’attacco Cerri-La Gumina.

Primo squillo del match per i Lariani, al minuto 7 con Cerri che conclude, da buona posizione, ma Gabriel risponde presente. Al minuto 17 il Lecce risponde con Olivieri servito da Majer, blocca Gori. Al minuto 20 ancora Lecce con Strefezza che scodella al centro per Coda che di testa corregge verso la porta dei biancoazzurri, ma Gori sventa la minaccia. Al minuto 25, sugli sviluppi di un corner, Majer serve un assist perfetto per Tuia che, in area, devia di testa ma Gori , attento, blocca ancora la conclusione. Al minuto 36 Gendrey illumina per Coda che lanciato a rete conclude, Gori para ma con l’aiuto della mano di Chaja. Intervento del Var che richiama il sig.Marchetti che decreta il penalty a favore dei giallorossi. Dal dischetto Coda non sbaglia e fa 1-0. Neppure il tempo di esultare che il Como pareggia: i lariani affondano sulla sinistra con Iovine che supera Vera e sul cross arriva la testa di Cerri che buca Gabriel e fa 1-1.

Ad inizio ripresa le due squadre si affrontano a viso aperto. Il primo tiro è del Como al minuto 63 che dalla distanza impegna Gabriel. Al 66’ risponde il Lecce con Helgason, Gori blocca in due tempi. Al minuto 73 Como vicino al gol Ioannou per Solini che da buona posizione non inquadra il bersaglio grosso. Due minuti più tardi La Gumina in rovesciata, conclusione fuori. Nonostante i cambi e qualche tentativo, da una parte e dall’altra, la gara resta in equilibrio fino al triplice fischio finale e termina 1 a 1.

Al termine del match fischi dal pubblico  per i giallorossi. Dopo la sosta il Lecce sarà di scena a Benevento nell’anticipo della terza giornata. Nel frattempo si attende qualche altro innesto di qualità dalle ultime ore di mercato.

 

LECCE-COMO 1-1
RETI: 39′ Coda rig. (L), 42′ Cerri (C)

LECCE (4-3-3): Gabriel – Gendrey, Tuia, Lucioni, Vera (60′ Gallo) – Helgason (85′ Paganini), Hjulmand, Majer (85′ Björkengren) – Strefezza (75′ Listkowski), Coda, Olivieri (60′ Di Mariano). A disp.: Bleve, Dima, Meccariello, Monterisi, Bjarnason, Calabresi. All.: Marco Baroni.

COMO (4-4-2): Gori – Bovolon (77′ Cagnano), Solini, Scaglia, Ioannou – Iovine, H’maidat (77′ Arrigoni), Bellemo, Chajia (67′ Parigini) – La Gumina (83′ Gabrielloni), Cerri (67′ Gliozzi). A disp.: Facchin, Bolchini, Bertoncini, Kabashi, Varnier, Chierichetti, Luvumbo. All.: Giacomo Gattuso.

ARBITRO: Matteo Marchetti di Ostia Lido (Marchi-Massara; IV Scatena; VAR Fourneau-Imperiale).

MARCATORI: 39′ Coda rig. (L), 42′ Cerri (C)

NOTE – Ammoniti: Helgason, Di Mariano (L), Scaglia, Ioannou (C). Recupero: 1’+2′ pt, 4′ st. Spettatori paganti 6.192

Christian Guarino