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Giornata Violenza donne, Coldiretti: “Al via raccolta fondi nei mercatini in favore del centro Io Donna”

LECCE Ciclamini rossi e vendita di beneficienza dei prodotti della gentilezza per devolvere il ricavato ai centri antiviolenza nei mercati contadini dove si dice no alla violenza sulle donne. Ad organizzare l’iniziativa è stata Coldiretti Donne Impresa Puglia, che nei mercati contadini di Campagna Amica a Brindisi e a Lecce ha organizzato con Soroptimist la raccolta fondi a beneficio del centro antiviolenza ‘Io Donna’, oltre a momenti di sensibilizzazione floreale, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.

 

“Solo con l’alleanza nei campi tra donne e uomini, nel rispetto di capacità e competenze, si può combattere ogni tipo di oppressione e prevaricazione ai danni delle donne. La violenza, gli abusi e la mancanza di rispetto verso le donne si sconfiggono cambiando la mentalità discriminatoria anche in ambiente di lavoro e nei differenti settori economici, dove le donne sono costrette ad inaccettabili momenti di disparità e dipendenza psicologica e materiale. Anche in campagna le donne vanno sostenute per dare forza e vigore ad un ruolo che è divenuto centrale e attivando ogni possibile misura incentivante la conciliazione vita – lavoro”, afferma Rita Tamborrino, leader di Coldiretti Donne Impresa Puglia.

 

“L’agroalimentare può offrire 100mila posti di lavoro green entro i prossimi 10 anni in Puglia con una decisa svolta dell’agricoltura verso la rivoluzione verde, la transizione ecologica e il digitale, ma anche un nuovo welfare in campagna con gli agriasilo, le fattorie didattiche e quelle di agricoltura sociale, che in alcuni territori potrebbero rappresentare un presidio insostituibile”, insiste Tamborrino.

 

Nell’attività imprenditoriale le donne dimostrano capacità di coniugare la sfida con il mercato ed il rispetto dell’ambiente e la tutela della qualità della vita – aggiunge Coldiretti Puglia – con una grande attenzione al sociale, assieme alla valorizzazione dei prodotti tipici locali e della biodiversità diventando protagoniste in diversi campi, dalle attività di educazione alimentare ed ambientale con le scuole ai servizi di agritata e agriasilo, dalle fattorie didattiche ai percorsi rurali di pet-therapy, fino agli orti didattici all’agricoltura sociale, mercati di Campagna Amica e l’agriturismo.