Falcone si procura un rigore sulla sirena, Piccoli segna e fa esplodere il “Via del Mare”. Tra Lecce e Bologna è 1 a 1

LECCE  – Gara dal finale epico: Falcone sale in area ospite, negli ultimi scampoli di gara, e su assist di Dorgu trova un rigore solare all’ultimo respiro del match per un fallo commesso da Calafiori prima che l’estremo difensore giallorosso potesse battere a rete. Dagli undici metri si presenta Piccoli che non sbaglia e fa 1-1. Lecce partito bene nel primo tempo ma che nella ripresa soffre il Bologna complici gli innesti operati da Thiago Motta nella seconda parte della gara. Falcone e Piccoli scrivono come detto un finale da incorniciare. Punto che rallenta il Bologna, utilissimo invece in casa Lecce che continua la sua marcia se pur a piccoli passi verso l’obiettivo permanenza.

Per la sfida al Bologna, D’Aversa conferma il suom4-3-3: Falcone tra i pali, Gendrey e Dorgu sulle corsie con Baschirotto e Pongracic centrali difensivi. Ramadani torna in cabina di regia, dopo il turno di stop, con Oudin e Gonzalez ai lati. Krstovic guida l’attacco con Strefezza e Banda a supporto. Thiago Motta risponde schierandosi a specchio Ndoye, Van Hoojdonk e Saelemaekers in avanti. Zirkzee parte dalla panchina.

Giallorossi in campo con la maglia commemorativa degli indimenticati Lorusso e Pezzella. Due minuti e il Lecce vicino al vantaggio: cross dalla bandierina per Dorgu che, ben appostato in area,  tira ma Skorupski è attento e si salva in corner. Al 15′ palla al centro area di Oudin per Krstovic, il montenegrino non arriva all’appuntamento per un soffio con la palla che sfila a lato di poco.  Al 19′ tiro di Van Hoojidonk, per il Bologna, che dai sedici metri spedisce in curva. Al 23′ dalla distanza esplode il,destro Gonzalez, Skorupski con i pugni dice di no. Alla mezz’ora cross di Banda, Gonzalez sottomisura non riesce a trovare la zampata vincente. Al 35′ ci prova Banda, tiro morbido che si spegne tra le braccia di Skorupski. Al 39′ contropiede del Bologna, Ndoye si presenta solo davanti a Falcone che attento dice di no. Allo scadere Bologna lericolosomda calcio da fermo, colpo di testa di Posch alto sulla traversa.

In avvio di ripresa Bologna in attacco, tiro da buona posizione di Van Hooijdonk di poco fuori. Al 58′ D’Aversa decide di inserire Piccoli al posto di Krstovic, Thiago Motta ne cambia addirittura quattro, dentro Moro con Freuler, Lykogiannis e Zirkzee. Lecce vivo al 62′: tiro di Ramadani su assist di Banda alto sulla traversa. Al minuto 66 Ferguson conquista un calcio di punizione al limkte dell’area di rigore giallorossa: si incarica della battuta lykogiannis che disegna una parabola perfetta che batte Falcone per il vantaggio ospite. Due minuti e il Bologna potrebbe raddoppiare, ma Lykogiannis fallisce il colpo davanti a Falcone e conclude fuori. Al 76′ Bologna va via in contropiede, Ndoye si presenta da solo davanti a Falcone ma il portiere giallorosso si oppone e tiene a galla i suoi. Al minuto 88 Urbanski impegna Falcone che si distende e para. Episodio in area nel finale, palla a Dorgu che serve Falcone salito in area ospito  che steso in area guadagna il calcio di rigore. Intervento del Var questa volta in 4 favore del Lecce che aiuta Doveri nella decisione. Al 95′ si presenta sul dischetto Piccoli che batte Skorupski e manda in estasi il “Via del Mare”.

Finisce 1 a 1: punto che pesa davvero tanto in casa Lecce soprattutto per come maturato.

LECCE-BOLOGNA 1-1

RETI: 68′ Lykogiannis (B), 90+10′ rig. Piccoli (L)

LECCE (4-3-3): Falcone – Gendrey, Pongracic, Baschirotto, Dorgu – Gonzalez, Ramadani (77′ Rafia), Oudin (63′ Blin) – Strefezza (77′ Almqvist), Krstovic (57′ Piccoli), Banda (63′ Sansone). A disp. Brancolini, Samooja, Venuti, Berisha, Listkowski, Faticanti, Gallo, Smajlovic, Dermaku. All. D’Aversa.

BOLOGNA (4-3-3): Skorupski – Posch, Lucumi, Calafiori, Kristiansen – Ferguson, Aebischer (58′ Freuler), Fabbian (58′ Moro) – Ndoye (85′ Urbanski), Van Hooijdonk (58′ Zirkzee), Saelemaekers (58′ Lykogiannis). A disp. Bagnolini, Ravaglia, Beukema. All. T. Motta.