Consorzio di Bonifica Centro Sud Puglia: Paolo Pagliaro chiede chiarimenti sullo stallo gestionale
Il consigliere regionale Paolo Pagliaro, capogruppo de “La Puglia Domani”, ha sollevato preoccupazioni riguardo alla gestione del Consorzio unico di bonifica Centro Sud Puglia, entrato in funzione nel gennaio 2024, sette anni dopo la sua istituzione con la legge regionale 1/2017. Pagliaro ha presentato un’interrogazione urgente rivolta all’assessore regionale all’agricoltura, Donato Pentassuglia, e ha richiesto un’audizione in commissione Bilancio e Agricoltura, coinvolgendo anche il commissario unico del Consorzio, Alfredo Ferraro, e i sindacati di categoria.
Pagliaro sottolinea che, nonostante l’estensione e l’importanza del consorzio, l’organico attuale è estremamente limitato: solo 110 lavoratori a tempo indeterminato e circa 150 stagionali, un numero insufficiente per garantire la piena operatività. Questo è particolarmente evidente se paragonato agli altri consorzi della Puglia, che dispongono di un numero molto maggiore di dipendenti.
Un punto critico sollevato dal consigliere riguarda la nomina di Ferraro come commissario unico, che ricopre anche il ruolo di direttore generale dell’Arif (Agenzia Regionale per le attività irrigue e forestali). Secondo Pagliaro, questa doppia funzione ha creato potenziali conflitti d’interesse nella gestione di operazioni tra i due enti, come la manutenzione di canali e la gestione dei pozzi, con tariffe differenziate tra consorzio e Arif.
Un’altra questione aperta è l’incompleto adeguamento dell’organico del Consorzio. Nonostante la giunta regionale avesse approvato nel 2018 un piano per l’assunzione di 278 dipendenti, ad oggi il personale risulta ancora gravemente carente. I concorsi pubblici, indetti per colmare tali lacune, hanno visto la pubblicazione delle graduatorie solo per la provincia di Lecce, ma le assunzioni sono state minime. Le graduatorie per Bari e Taranto non sono ancora state pubblicate, lasciando i vincitori di concorso in attesa e spingendoli a rivolgersi alla giustizia.
Pagliaro critica inoltre il ritardo nella messa in atto delle assunzioni, nonostante l’annuncio dell’assessore Pentassuglia di avviare le procedure per l’assunzione dei vincitori di concorso a tempo determinato. Pagliaro chiede chiarimenti urgenti per porre fine allo stallo che sta paralizzando il Consorzio e causando disservizi per i consorziati dell’area barese e salentina.
La situazione di stallo sta portando a gravi conseguenze, sia in termini di operatività del Consorzio che di spreco di risorse pubbliche, rendendo urgente l’intervento delle istituzioni competenti per risolvere le problematiche evidenziate.