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Centrodestra presenta mozione di sfiducia a Michele Emiliano: fine all’agonia amministrativa della Regione Puglia

I capigruppo di centrodestra in Consiglio regionale della Puglia, rappresentati dai gruppi La Puglia Domani, Fratelli d’Italia, Forza Italia e Lega, hanno annunciato la decisione di porre fine alla situazione di stallo che attualmente caratterizza l’attività amministrativa della Regione Puglia. A tal fine, è stata avanzata la richiesta delle dimissioni del presidente Michele Emiliano. In alternativa, è stata annunciata l’intenzione di presentare oggi mercoledì, 24 aprile, una mozione di sfiducia aperta a tutte le forze politiche presenti in Consiglio.

Il capogruppo La Puglia Domani, Paolo Pagliaro, ha espresso il disagio del centrodestra riguardo alla situazione attuale del Consiglio regionale, definendola un “pantano” dominato da contese interne all’interno di una maggioranza tenuta insieme “con lo scotch” da Michele Emiliano. Pagliaro ha criticato aspramente la gestione politica attuale, descrivendo la Puglia come un esempio di trasformismo politico e opportunismo, dove il valore della politica è andato perso.

Francesco Ventola, capogruppo di Fratelli d’Italia, ha sottolineato che la mozione di sfiducia non è solo una richiesta per le dimissioni di Emiliano, ma un’opportunità per restituire ai pugliesi un governo regionale che si concentri esclusivamente sulla soluzione dei problemi della regione. Ventola ha anche criticato l’arroganza della maggioranza di centrosinistra nel gestire le attività del Consiglio regionale.

Il capogruppo della Lega, Giacomo Conserva, ha aggiunto che l’intera opposizione è stanca dell’incessante “partita al risiko” condotta da Emiliano e ha dichiarato che il presidente non ha più i numeri necessari per governare. Conserva ha invitato il Movimento 5 Stelle a votare a favore della mozione di sfiducia, sottolineando la mancanza di serenità e i gravissimi riverberi che questa situazione ha sulla regione.

In conclusione, i capigruppo di centrodestra hanno evidenziato la necessità di porre fine alla situazione attuale e di ripristinare la stabilità e l’efficienza nell’amministrazione della Regione Puglia. La mozione di sfiducia rappresenta un tentativo di ristabilire la fiducia nell’istituzione del Consiglio regionale e di garantire un governo regionale focalizzato sul benessere dei cittadini pugliesi.