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Alimini, occupano abusivamente tratti di spiaggia: sequestrate attrezzature balneari

Sequestrate attrezzature balneari e liberati 4550 mq di spiaggia libera.

Nella tarda serata del 19 agosto 2021, gli uomini della Guardia Costiera di Otranto hanno dato esecuzione ai Decreti di sequestro preventivo emessi dal GIP del Tribunale di Lecce, con i quali è stato disposto lo sgombero di due tratti di spiaggia prospicienti due stabilimenti balneari siti in località Alimini del Comune di Otranto, destinati alla pubblica fruizione.

Con tali provvedimenti l’Autorità giudiziaria ha disposto lo sgombero dell’area e la rimozione di 180 ombrelloni; 478 lettini e di 5 strutture privè con lettini e divani/letto.

Gli accertamenti iniziati nei giorni precedenti dalla squadra del Nucleo Operativo di Protezione Ambientale, con il supporto di un funzionario tecnico dell’Agenzia del Demanio, hanno permesso di accertare che le due strutture balneari avevano occupato abusivamente rispettivamente un’area di mq. 2250 e mq. 2300. Alla luce dei riscontri effettuati, deferiti alla Procura della Repubblica di Lecce i titolari delle due strutture balneari, il Pubblico Ministero ha avanzato al Giudice per le indagini preliminari le richieste di sequestro preventivo.

Con l’installazione delle attrezzature da spiaggia sottoposte a sequestro i titolari dei due lidi avevano arbitrariamente  sottratto alla libera fruizione un tratto di spiaggia ricadente in un’area particolarmente suggestiva sul piano paesaggistico e ambientale. Agli stessi titolari è stato contestato il reato di occupazione abusiva di suolo demaniale.

L’attività odierna si inserisce nell’ambito dell’Operazione Complessa “Mare Sicuro 2021” che solo nel mese di agosto ha consentito di accertare 8 (otto) violazioni in materia di occupazione abusiva di area demaniale, perpetrate in assenza del necessario titolo autorizzativo. Alla libera fruizione sono stati restituiti 8000 mq di spiaggia libera.

Nell’assicurare che i controlli continueranno incessantemente, si sensibilizza – con l’occasione – tutti gli operatori del settore turistico-balneare e i fruitori del mare al rispetto delle norme sulla gestione delle aree demaniali marittime previste dal Codice della Navigazione e di quelle collegate di cui alle Ordinanze balneare della Regione Puglia e di sicurezza balneare dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Otranto. In particolare, si rammenta che l’utilizzo esclusivo di pubblico demanio marittimo è subordinato al possesso di idoneo titolo autorizzativo demaniale.