LECCE – Anche le biciclette abbandonate sul territorio comunale, da oggi, potranno tornare utili ad attività di didattica.
E’ stata, infatti, stipulata questa mattina al comando di viale Rossini una apposita convenzione tra la Polizia Locale, l’Associazione Culturale Ruotando e la società PISSTA Group Srl.
Tale atto consentirà di riutilizzare le due ruote lasciate in giro e mai reclamate, oggetto di rinvenimento da parte delle pattuglie, per l’organizzazione di attività formative e di laboratori di ciclofficina destinati alle scuole. Non è infrequente, infatti, imbattersi in vere e proprie carcasse arrugginite, che giacciono dimenticate da mesi, se non da anni, in qualche angolo.
Il progetto sarà realizzato grazie alla sinergia tra l’Associazione Ruotando, che da settembre gestisce il nuovo servizio di bike sharing in città “LEBIKE” ed è da anni attiva nel campo della promozione della cultura del riutilizzo, della mobilità sostenibile e dell’inclusione sociale, e la società PISSTA, che dai primi di ottobre si occupa, per l’amministrazione comunale, degli interventi di ripristino delle condizioni di sicurezza stradale e di tutela ambientale in caso sinistro stradale.
La Convenzione si propone il triplice obiettivo di salvaguardare il decoro urbano, dando la possibilità alla Polizia Locale di rimuovere a costo zero i velocipedi abbandonati e mai reclamati, di sviluppare attività extracurricolari, con la collaborazione del Settore Politiche Scolastiche e il coinvolgimento delle scuole, per insegnare ai più giovani a riparare e ricostruire le biciclette utilizzando tutto quanto recuperabile dai velocipedi dismessi, e di smaltire, a titolo gratuito, i materiali considerabili rifiuti al termine del processo virtuoso di riutilizzo.