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Roma-Lecce finisce 2 a 1: due ingenuità costano care ai Salentini. Smalling e Dybala puniscono Baroni e i suoi

ROMA – Due ingenuità, entrambe commesse ad inizio di tempo (una nel primo e l’altra nel secondo),  costano la sconfitta ai  Salentini all’Olimpico di Roma. Il Lecce, sotto pressione nei primissimi minuti del match, passa in svantaggio e viene poi punito severamente dal Var con un’espulsione comminata a Capitan Hjulmand. Nella ripresa Askildsen tocca appena ma ingenuamente Abraham in area di rigore e Prontera decreta  un penalty generoso, realizzato poi da Dybala. In mezzo la marcatura di Strefezza, la terza consecutiva per l’italo-brasiliano. Arbitraggio nel complesso severo nei confronti dei Salentini. Il Lecce è autore di una prova coraggiosa ma esce sconfitto dal terreno di gioco e resta fermo a quota sette punti in classifica.

 

Per la sfida alla Roma, Baroni conferma il 4-3-3 con Falcone tra i pali, al centro della difesa esordio stagionale per Umtiti che fa coppia con Baschirotto. Gendrey e Pezzella sulle corsie esterne. Hjulmand in cabina di regia con Askildsen e Gonzalez ai lati, in attacco Ceesay supportato da Banda e Strefezza. Risponde Jose Mourinho con il 3-4-2-1: Zaniolo e Dybala nel ruolo di suggeritori, Belotti punta centrale (Abraham parte della panchina).

 

Al 5′ la Roma passa in vantaggio: palla recuperata e crossata al centro da Zalewski, incorna Smalling che sovrasta Gendrey e buca Falcone per l’1 a 0 dei padroni di casa. Una manciata di minuti e Roma vicina al raddoppio: Zaniolo al centro, la palla attraversa tutta l’area piccola e giunge a Pellegrini che di poco non inquadra lo specchio della porta. Al minuto 11 Cristante affonda da sinistra, palla a Pellegrini che di poco conclude a lato. Al minuto 21 Il Lecce rimane in dieci uomini: Hjulmand alza la gamba colpevolmente a centrocampo e colpisce Belotti. L’arbitro richiamato dal Var espelle il capitano dei Salentini che lascia i suoi in dieci uomini. Al minuto 26 palla in area a Zaniolo che di testa concludenfuori. Al 27′ Belotti innesca Pellegrini che dai sedici metri spedisce alto. Al 29′ Lecce in avanti con Banda che scappa via e serve Ceesay murato in corner dalla retroguardia giallorossa. Dall’angolo palla ancora a Ceesay che di testa colpisce fuori di poco. Al 39′ il Lecce in inferiorità numerica pareggia i conti: Askildsen al centro, Umtiti tocca per l’accorrente Strefezza che buca Rui Patricio e rimette clamorosamente in equilibrio il match. Un minuto e Zalewski impegna Falcone. Al 41′ Askildsen chiude su Zaniolo che si era presentato solo davanti a Falcone. Al tramonto del primo tempo calcio di punizione in favore del Lecce: Askildsen batte Rui Patricio risponde presente.

Ad inizio ripresa il Lecce pasticcia in difesa: Askildsen tocca (forse si, forse no)  Abraham in area (appena entrato per Zanilo) e Prontera decreta il penalty tra le proteste dei giallorossi salentini. Dagli undici metri Dybala non sbaglia e riporta in vantaggio la Roma. Al 53′ Zalewski va al tiro, Falcone si rifugia in angolo. Al 70′ ci prova Di Francesco (subentrato a Strefezza), para comodo Rui Patricio. Al 71′ Belotti di testa, palla fuori. Al minuto 85 Lecce pericoloso sugli sviluppi di un corner: Di Francesco di testa impegna Rui Patricio. Al 87′ palla ad Abraham che di testa impegna Falcone che smanaccia in corner. La Roma in vantaggio di un gol e di un uomo potrebbe andare ancora in rete, nel finale di gara, ma il Lecce resiste.

 

Finisce 2 a 1 per la Roma: i salentini si leccano le ferite ma con un pò più di attenzione e nervi saldi i giallorossi avrebbero potuto giocare un match alla pari al cospetto e in casa di una squadra decisamente più quotata. Nel prossimo turno il Lecce sarà di scena al “Via del Mare” contro la Fiorentina nel posticipo del lunedi.

 

ROMA-LECCE 2-1
RETI: 6′ Smalling (R), 39′ Strefezza (L), 48′ Dybala rig. (R)

ROMA (3-4-3): Rui Patricio – Mancini (88′ Kumbulla), Smalling, Ibanez – Zalewski, Cristante, Pellegrini, Viňa (46′ Spinazzola) – Dybala (50′ Matic), Zaniolo (46′ Abraham), Belotti (77′ Shomurodov). A disp. Boer, Svilar, Camara, Bove, Missori, Keramitis, Volpato, Tripi, El Shaarawy. All. Jose Mourinho.

LECCE (4-3-3): Falcone – Gendrey, Baschirotto, Umtiti, Pezzella – Askildsen (71′ Helgason), Hjulmand, Gonzalez (46′ Blin) – Strefezza (71′ Di Francesco), Ceesay (90′ Oudin), Banda (81′ Colombo). A disp.Bleve, Brancolini, Dermaku, Pongracic, Cetin, Tuia, Gallo, Listkowski, Voelkerling Persson, Rodriguez. All.Marco Baroni.

ARBITRO: Alessandro Prontera di Bologna (Alassio-Mokhtar; IV Minelli; VAR Banti-Abbattista).

NOTE: ammoniti Ibanez, Mancini (R), Umtiti (L). Espulsi: Hjulmand (L) al 22′ per gioco falloso; Trinchera (ds Lecce) nell’intervallo per proteste. Rec. 3′ pt., 5′ st.

Christian Guarino